Ballads

John Coltrane

Etichetta: Original Recordings Group

N° Dischi: 2

Formato: LP 180 Gr. 45 giri

Prima della pubblicazione di quest’album i critici ed gli ammiratori di Coltrane lo classificavano un esponente dell’’avanguardia’ un modernista, un giovane selvaggio ed arrabbiato che faceva urlare il suo sax tenore.

Malelingue sostennero che il free jazz poteva essere fatto da chiunque avesse uno strumento appeso al collo. Ma queste otto ballate fecero sì che il pubblico cambiasse idea e ascoltasse con piacere il suo messaggio. “L’avete sentito ? Sa eseguire le note in maniera corretta, il pianista può seguire le sue armonie, ed il batterista può far più che battere semplicemente sui tamburi.” Questo è quello che si sentiva e si leggeva sulle riviste specializzate e nei club di jazz. Tutti i pezzi sono tratti dalla tradizione americana, da musicals, e da brani famosi di Frank Sinatra, Johnny Mathis, Ella Fitzgerald e Peggy Lee.

I brani erano stati eseguite molte volte e sebbene i musicisti li suonassero insieme durante la registrazione per la prima volta, le loro interpretazioni erano ben strutturate e alla stesso tempo fresche ed intense. Sia i fans che i critici stimano ancora oggi questa giovane produzione della Impulse, e ciò e dovuto senz’altro al produttore Bob Thiele. Senza dubbio però grande parte del successo è dovuta anche a Rudy van Gelder che catturò magicamente l’atmosfera attraverso i suoi magici microfoni. Affiancano Coltrane McCoy Tyner al piano, Jimmy Garrison al contrabbasso e Elvin Jones alla batteria.